Il portale del matrimonio in Toscana

Un pensiero, una frase di circostanza, un augurio può dire di noi più di quello che immaginiamo. Perciò, se non abbiamo lo spirito di un letterato, non rischiamo di usare parole inconsuete o costruzioni grammaticali complicate. Usiamo anche una grafia chiara e leggibile che non costringerà il lettore ad interpretare la nostra scrittura e, così facendo, dimostreremo la nostra buona educazione. Firmiamo sempre il nostro pensiero evitando titoli inutili (qualifiche professionali, nobiliari o altro). Il nostro nome è il nostro marchio.